Per ottenere i testi delle canzoni contattare urgentemente giovanni@delgrillo.net
Avete ascoltato queste canzoncine? Vi sono piaciute assai? Avete intenzione di possederle fisicamente? Bene, così me piacete!
Potete dare sfogo ai vostri istinti in due modi:
(1) Inviando una mail a giovanni@delgrillo.net
(2) Recandovi alle PUBBLICHE ESIBIZIONI di Giovanni Del Grillo
Qui Frinisce Male
Il primo album di Giovanni Del Grillo, realizzato con i provini casalinghi di alcune 'canzoncine' (così le chiama lui) rimaste orfane di editori. Nel libretto del cd c'è scritto così:
"Bene, da qualche parte bisogna pur iniziare.
Le canzoncine che avrai la pazienza di ascoltare (e che forse avrai perfino avuto l'ardire di acquistare) non hanno nessun motivo di trovarsi sullo stesso disco. Sono come un commercialista esquimese, un monsignore paraguagio e un droghiere di Pergamo (alta) che s'incontrano casualmente al bancone di un bar
che non esiste. Succede però che, a volte, chi possiede insane aspirazioni artistiche debba dare nutrimento al proprio ego. Nel mio caso l'ego stava per morire di fame. Le autoproduzioni sono un mito, vivere di stenti può essere una solida certezza cui aggrapparsi mentre il pavimento cede, insomma:
di tre progetti lunghi nessuno aveva la benché minima chance di vedere la luce. Quindi ho deciso di realizzare un disco coi provini sistemati alla bell'e meglio, basandomi sul dubbio convincimento che se una donna è graziosa, lo è anche in camicia da notte, e che la grazia sta nell'occhio di chi l'osserva. Il mio interesse è di trasmettere un messaggio, principalmente attraverso le parole, i testi delle canzoncine. La commerciabilità di questo messaggio non mi interessa, così come il possibile successo lascia indifferente il buon Paolo in 'DisoccuPaolo': e l'ego sbavante se ne faccia una ragione.
Ti faccio quindi una richiesta, o temerario ascoltatore, marinaio che si accinge a percorrere un mare oscuro e burrascoso: dona la tua attenzione alle parole, il resto puoi provare a immaginarlo: correggi qualche errore col pensiero, e sappi abbandonarti all'emozione.
Tutte le canzoncine provengono da tre cd doppi che non esistono, ma che, qualora per accidente esistessero, porterebbero stampigliati i seguenti nomi:
'Qui si suona'
'Amira amaro amore (avaro muore)'
'Italia 2075'
'Qui si suona' affronta la tematica del fallimento, in vari ambiti e talvolta follemente ricercato dalle anime sensibili e disturbate.
'Amira amaro amore', a dispetto del titolo, parla dell'more, delle sue forme possibili, delle sue traiettorie misteriose, del suo legame col potere e col possesso.
'Italia 2075' è diviso in due: la prima parte ironizza (assai poco ironicamente) sulle tristezze dei giorni decadenti che sta vivendo il mio Paese. La seconda parte è ambientata nel 2075, a bordo di una nave che porta in salvo un valoroso gruppetto di italiani in fuga dalla guerra, dalla fame, dalla miseria e dalla distruzione. A parte il gruppetto di italiani il resto non è poi granché originale.
Detto ciò: nel 1957 con otto mesi di stipendio ti compravi una Fiat '500 nuova di zecca che ti portava dove volevi. Nel 2012 con otto mesi di stipendio ti ci paghi il disco, che molto probabilmente non ti porterà da nessuna parte... ma, vuoi mettere, oggi come oggi, poter dire che hai rischiato anche tu, che ti senti parecchio vivo senza una breccola in tasca, ma con l'armadio sarcasticamente colmo di ciddì...buon ascolto,
Giovanni Del Grillo."
Così si disse di questo album nel lontano 2012:
"Ebbene sì: è uscito il nuovo ciddì di Giovanni Del Grillo! Non si sa bene dove sia diretto, ma è inequivocabilmente uscito. Assistito in contumacia dall'impagabile complesso 'La
Corte dei Miracoli', il cantautore offre all'uditorio una raccolta dei suoi peggiori insuccessi, provenienti dalla schiera dei progetti che non è mai riuscito a mettere al mondo
negli ultimi 37 anni di vita apparente. 'Qui frinisce male' vuole quindi essere una sorca di rivalsa nei confronti del destino cinico e baro, che più e più volte si è
fatto beffe delle vicende del summinzionato Del Grillo e dei suoi seguaci. Nel libricino fotografico del ciddì è gradito ospite l'inquinatore di-vino Gabriele Paolini, amico d'infanzia del sedicente cantautore.
Se, per vostre incomprensibili motivazioni, avete brama o intenzione di acquisire 'Qui frinisce male' è lo stesso Giovanni Del Grillo a suggerirvi
di desistere. Se poi proprio non riuscite a farne a meno potete impossessarvene inviando un'email a giovanni@delgrillo.net oppure recandovi personalmente a un suo concerto.
L'autore ci tiene a rimarcare che in ogni caso gli acquirenti del ciddì potranno avvalersi almeno una volta del diritto di decesso."
La Corte dei Miracoli
Adriano Amicuzi - Sassofono contralto
Fabio 'Bazzman' Ara - Basso elettrico
Andrea Causapruna - Chitarra classica
Marco 'Quarzo' Pietropaoli - Chitarra acustica
Angelo Puzzutiello - Chitarra elettrica, chitarra manouche, saz